La storia non è fatta di fatti ma di emozioni. Anche nella nostra vita i fatti dipendono dalle emozioni. In genere si agisce prima pensando e il pensare è emozione. Anche quando si agisce in modo istintivo spesso lo si fa in preda a un’emozione piuttosto che a un pensiero costruito e pianificato.
Poi ci sono gli scrittori che usano per descrivere i fatti, che abbiamo visto derivano dalle emozioni, le lettere che diventano parole che a loro volta trasformano i fatti e la materia descritta in spirito, pensieri, cioè le emozioni….. Naturalmente!
Già! Ho letto che le emozioni scaturiscono dal modo in cui percepiamo le azioni che sviluppiamo in relazione ai nostri obiettivi.
Per quello è importante agire per la nostra felicità! È un circolo virtuoso. Per converso basti pensare a quanti disastri crea la violenza e a che spirali di sofferenza conduce
mi piacciono i riassunti, forse perché a scuola non riuscivo mai a farli, e invece di una sintesi veniva fuori un’esondazione di parole.
l’emozione a volte è anche beato divertimento, come ci dimostra Bozzetto. io comunque, vorrei tanto trovare la divisa da dalmata!!!!!!!!!!!!!!!!!! 😉 grazie Luca